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(Just one moment)

Liubomyr libero, liberi tutti

Per chi suona la fisarmonica? Liubomyr Bogoslavets è un musicista di origine ucraina che è solito suonare la fisarmonica in piazza Matteotti a Udine. Dall’11 giugno è rinchiuso nel Cpr di Gradisca d’Isonzo dove, dal dicembre 2019, sono passate centinaia di persone come lui: cioè persone senza documenti regolari. Questa storia, a differenza delle storie […]

Un testo di Divine sulla sua espulsione dall’Italia

Riceviamo e volentieri diffondiamo una testimonianza di Divine, compagno di origini nigeriane, sulla sua espulsione dall’Italia e sulla sua esperienza nel Cpr di Bari. Un saluto a tutt* La mattina del giorno 15/07/2019, mi ritrovai gli sbirri in casa che mi chiesero di seguirli per la firma di una notifica. Arrivati in questura scoprii che la notifica riguardava […]

TUNISIA-GRADISCA E RITORNO, PASSANDO PER LAMPEDUSA: il “business dell’immigrazione” dello Stato italiano

Dal CPR di Gradisca ci arrivano notizie di continui soprusi. Ferite non curate o curate male, minacce e intimidazioni. Durante una visita di una donna al proprio compagno recluso, sono stati sequestrati i documenti di lui e lei è stata minacciata di non poter fare altre visite. Non sappiamo chi abbia preso quei documenti, se […]

Musa Balde, un altro morto di Cpr

Un’altra morte di Stato dentro al Cpr di Torino. Un’altra persona uccisa dalla brutalità delle prigioni etniche, dalla violenza dell’Europa, dall’indifferenza. A quasi un anno e mezzo di distanza dalla morte di Vakhtang Enukidze e a quasi un anno da quella di Orgest Turia dentro al Cpr di Gradisca, ieri, 23 maggio, Musa Balde, di […]

dalla parte di chi sfida la violenza dei confini europei e la brutalità della polizia!

Condividiamo il comunicato di Linea d’Ombra ed esprimiamo la nostra totale solidarietà alle due persone, attiviste dell’associazione, per il pesantissimo e gravissimo atto repressivo subito questa mattina, 23 febbraio. Contro la criminalizzazione e la repressione della resistenza e della solidarietà, saremo sempre dalla parte di chi sfida la violenza dei confini europei e la brutalità […]

Lunedì 1 febbraio 15:30 !

Anche noi, lunedì 1 febbraio alle 15:30 saremo davanti al carcere di Trieste per la cacerolada in solidarietà alla battitura delle detenute e alle loro rivendicazioni. Vieni e diffondi! La buona riuscita dipende dalla presenza di tutte/i! Nello stesso penitenziario, ci risulta sia ancora detenuto anche uno dei giovani capi espriatori cui hanno attribuito gli […]

Comunicato della Fabbrica Rog di Lubiana sullo sfratto – traduzione

Come assemblea no Cpr – no frontiere, in questi anni, ci siamo trovate più volte fianco a fianco dei compagni e delle compagne del Rog di Lubiana, davanti al Cpr di Gradisca così come davanti al centro di detenzione di Postojna in Slovenia. Il Rog è stato sgomberato violentemente qualche giorno fa e, in solidarietà, […]

Respingiamo la violenza dei confini!

Respingiamo la violenza dei confini! Contro pushback e violenza dell’UE e della polizia Trieste è una città di confine, alcuni la chiamano “Lampedusa del nord”. Trieste è infatti la porta d’entrata della rotta dei Balcani, come Lampedusa è la porta d’entrata della Rotta del Mediterraneo centrale. A Trieste si arriva a piedi, a Lampedusa in […]