13.1.2020

????????????Dopo il presidio di sabato 11, la notte, i militari sono entrati nelle celle del CPR di Gradisca, hanno picchiato ed hanno preso le sim card di alcune delle persone con cui abbiamo parlato al presidio.
Ieri, domenica 12 gennaio dalle 14:00 alle 16 ci sono state rivolte nel CPR, nell’ala più vicina alla strada dove ci sono 5 celle da 6 persone ciascuna. Le persone recluse sono riuscite a rompere i vetri, a staccare i letti a raggiungere il muro e 8 sono riusciti a saltare oltre il muro. 3 sono stati riportati dentro il centro e picchiati, 5 sono riusciti a scappare, tra di loro alcuni ragazzi molto giovani. Un ragazzo dei 3 che sono stati riportati al CPR è stato portato in ospedale, un altro sta male. Un ragazzo marocchino oggi ha tentato di suicidarsi ed è stato fermato dagli altri.
In questo momento ci sono materassi in fiamme per riscaldarsi e vengono sparati gli estintori dentro le celle.
Che tutti i muri dei CPR cadano ! Tutti liberi e tutte libere!