C’è bisogno di una grandissima presenza solidale domenica 4 settembre alle 15:00 davanti al CPR di Gradisca. Chiediamo massima diffusione e una reale presa di responsabilità a tutt*.
Di fronte alle parole indecenti della garante, di fronte all’inerzia delle istituzioni in seguito a quest’ennesima morte, questa volta pretendiamo di entrare. Vogliamo vedere con i nostri occhi quel centro di morte. Vogliamo sapere, perché nessun altro – garanti, associazioni, istituzioni – ha voluto rompere quel muro infame.
Pretendiamo l’ingresso di una DELEGAZIONE CITTADINA NEL CPR, e per farlo dobbiamo essere in molt*.
Il centro è in rivolta. Le persone detenute ci chiedono a gran voce che
ci siano parlamentari e giornalisti. Facciamo un appello a tutt* di
mobilitarsi ed esserci.
Esigiamo che quelle mura crollino, finendo di produrre discriminazione,
violenza e morte.
NO SILENZIO E OMERTÀ. FREEDOM, HURRIYA, LIBERTÀ