ATTENZIONE!! Quando la verità dev’essere insabbiata – parte 3 –
Oggi alle 4 di mattina nuova deportazione a sorpresa di un testimone. Era in Italia da 24 anni. Era tra coloro che coraggiosamente domenica durante il presidio aveva parlato con noi e lunedì con una delle delegazioni entrata nel CPR.
Qui quello che ci racconta e che concorda sia diffuso. Le voci sono state modificate per tutelare tutti.
Che chiunque faccia qualcosa perché tutti i CPR chiudano e tutte le persone in essi rinchiuse vengano liberate. Per Vakhtang.
SBOBINA:
-Pronto, mi senti?
-Sono il ragazzo che ha parlato da CPR
-Si, si, so che sei tu
-Niente, ho preso espulsione, adesso sono in mio paese.
-Adesso sei già tornato nel tuo paese?
-Sì, mi ha trasferito quando [non si capisce] testimoniato
-Ti hanno già, ti hanno già rimpatrieato?
-Sì sì, stamattina alle 4 son partito fino a Monaco e da Monaco poi su XXX
-Ok, ma senti una cosa, prima di partire ti hanno fatto parlare con qualcuno per dire cos’hai visto?
-Sì, c’erano i parlamentari lì, di Roma che sono venuti
-Ok, sì quello so che son venuti. Loro anche, alcuni stanno dicendo quello che dite anche voi.
eh però però altri continuano a dire che non è vero
-Eh, loro negano e tutto che lui è morto ambulanza però lui è morto lì.
-Sì
-Al Cpr è morto lui
-Ho capito
-Perchè io l’ho visto venerdì e poi sta [quella]notte era già..
-Stava guà malissimo
-Mm. Poi domenica c’hanno picchiati con le spranghe e tutto, ci hanno spinto per ritirarci i telefoni che hanno visto sui giornali le foto e tutto
-Mannaggia.. questo domenica sera, no?
-Mh
-Ok. E infatti..
-Per quello che non riuscivo io a mandare a voi niente, mi avevano preso telefono e tutto, perquisito tutto, buttato i vestiti per terra
-Ok
-Sì e infatti dentro non li hanno ancora restituiti i cellulari, sono ancora tutti senza, noi non riusciamo a parlare con nessuno
-Stanno ancora bruciando i vestiti e tutto, materassi, vogliono [incomprensibile]
-Ho capito, ho capito. E tu come stai?
-Eh, un po’..dopo 24 anni che ero in Italia, adesso entrare qua, mi sento malissimo
-E’ difficile..
-Mh. Cioè sono giovane e tutto, posso ricominciare tutto da capo, però se non conosci nessuno hai niente
-E’ dura, no?
-E’ durissima
-Quanti anni avevi quando sei arrivato in Italia?
-Sei, sette anni
-Sette anni..mamma mia..